Il sesto vicolo è l’attuale via Budrio, una volta vicolo Calistri. Corre di fianco al palazzo Calistri. Il portale è in arenaria contiene motivi vegetali a foglie, mentre sull’architrave si legge la scritta “Soli Deo honor e gloria” con stemma al centro recante i simboli di una torre bugnata con porta e tre ordini di merli, due stelle a otto punte, banda trasversale con motivi a onde d’acqua. Alle finestre della facciata di Palazzo Calistri e sul vicolo laterale si notano belle cornici in arenaria e una pietra angolare con data di costruzione 1563.

All’interno di Palazzo Calistri (probabilmente di epoca rinascimentale) vi sono ben conservati alcuni interessanti affreschi che decorano la Cappella Gentilizia.

Dal 1819 al 1879 il palazzo è stato adibito a sede del municipio di Femignano e ha ospitato il primo consiglio comunale istituito a seguito della indipendenza del municipio di Urbino. Oggi è di proprietà privata e quindi non è visitabile