06 - Ponte dei Cocci
Sul ponte i ceramisti mettevano ad asciugare le pignatte e gettavano i cocci e la cenere giù per le ripe per riempirle.
Sotto le mura per scendere al fiume un antico mulino oggi trasformato in ristorante e forse un antico forno oggi ancora coperto.
Dopo la bonifica , il materiale portato dal fiume si è impoverito e non è più adatto a realizzare vasi.
L’arenaria ad Urbania è grigia, a Pesaro è gialla, perché viene dal mare.
Le impressioni dei piccoli walkscaper:
“Il Ponte dei Cocci è un ponte lungo 60-70 metri in cui tanto tempo fa si appoggiavano i vasi modellati ad asciugare al sole; è fatto di mattoni rettangolari un po lisci un po ruvidi.”
“I pezzi di coccio rotti finivano giù dal muro così le persone non si tagliavano camminando per strada.”
“Camminandoci sopra ho la sensazione di cadere nel fiume.”
“Anche se è molto vecchio, spero che possa resistere ancora molti anni, perché io e i turisti da lì possiamo assistere ad un panorama spettacolare.”